Bed and Friend | BOLOGNA COSA VEDERE
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La nascita di Bologna tra mito e leggende

Esistono varie leggende sulla nascita di Bologna: una attribuisce la sua fondazione all’umbro Ocno, messo in fuga dall’Umbria dall’etrusco Auleste, che fondò un villaggio dove ora sorge Bologna, e venne successivamente scacciato sempre dagli etruschi. Un’altra storia parla di Felsino, discendente di un altro Ocno (etrusco, detto anche Bianore, figlio di Manto e nipote di Tiresia, lo stesso leggendario fondatore di Pianoro, Parma e Mantova, di cui parla anche Virgilio nell’Eneide), che diede il nome alla città, successivamente cambiato dal figlio Bono in Bononia.

Forse la leggenda più affascinante è quella che narra del re etrusco Fero, proveniente da Ravenna e approdato nella pianura tra due torrenti, i futuri Aposa e Ravone, il quale assieme ai suoi uomini cominciò a costruire capanne in quella terra sconosciuta ma fitta di vegetazione e in un’ottima posizione geografica. Il villaggio si ampliò attorno a uno dei due torrenti e Fero fece costruire un ponte per collegarne le due sponde: il Ponte di Fero (talvolta erroneamente ricordato come “ponte di ferro”, situato probabilmente nell’odierna via Farini tra piazza de’ Calderini e piazza Minghetti). Un giorno però Aposa, amante di Fero, venne travolta da una piena del fiume mentre stava raggiungendo l’abitazione di Fero per vie nascoste. Da allora il torrente prese il nome della donna, Aposa, e scorre ancora oggi nei sotterranei di Bologna. Il villaggio crebbe e Fero decise di proteggerlo con una cinta muraria e, benché anziano, lavorò lui stesso alla costruzione. Durante il lavoro, in una caldissima giornata estiva la figlia di Fero porse al padre un recipiente d’acqua a patto che Fero desse il suo nome alla città. Fero acconsentì e mantenne la promessa; da quel momento la città prese il nome della figlia, Felsina. (fonte Wikipedia)

 

Cosa vedere a bologna:

  1. Le due torri : La Torre degli Asinelli e la Torre Garisenda il simbolo della Bologna medievale.

  2.  La Basilica di San Petronio: è dedicata al patrono cittadino, è di certo uno degli edifici più maestosi della città. Vi basterà dare uno sguardo alla meravigliosa facciata che domina Piazza Maggiore per rimanerne incantati.

  3.  Le sette chiese: Piazza Santo Stefano è uno dei luoghi più affascinanti di Bologna, specialmente in alcune ore del mattino, il complesso delle sette chiese si affaccia sulla piazza è senz’altro un capolavoro dell’architettura religiosa.

  4. Piazza Maggiore: è il cuore di Bologna ed una delle piazze più antiche d’Italia.

  5. L’archiginnasio: si trova a pochi passi da Piazza Maggiore ed è di certo il palazzo più famoso della città. Nato per ospitare le lezioni dell’Alma Mater Studiorum. Le pareti sono ornate da stemmi araldici studenteschi, tra queste sono imperdibili la Sala dello Stabat Mater e quella del Teatro Anatomico con l’impressionante Cattedra degli Spellati.

  6. Il Santuario della Madonna di San Luca:  San Luca per i Bolognesi, è un santuario situato sul colle della Guardia ad un’altezza di circa 600 metri. Lo si può raggiungere percorrendo il portico più lungo del mondo quello di via Saragozza, da cui potrete ammirare il bellissimo panorama.

  7. Il Nettuno: uno dei simboli della città. La bellissima fontana su cui poggia è un capolavoro dell‘arte medievale commissionata dal legato pontificio Pier Donato Cesi.

  8. Il Quadrilatero: è probabilmente il quartiere più pittoresco del centro storico. Fin dal medioevo le antiche vie hanno ospitato le botteghe degli artigiani e le sedi di corporazioni commerciali.

  9. La piccola Venezia: la Finestrella di Bologna in via Piella si apre su un tratto di fiume sotterraneo che riemerge nel centro storico dando vita ad un’immagine che molti hanno definito la Piccola Venezia.

  10. Il MAMbo: è il museo più visitato dell’Emilia Romagna. La collezione permanente è visitabile attraverso un percorso tematico diviso in nove sezioni. Oltre ad ospitare la prestigiosa collezione d’arte moderna e contemporanea il museo è spesso sede di mostre internazionali di grande rilievo.